Lavorare da casa o in mobilità come se fossi in ufficio. In Italia viene spesso definito telelavoro. Il Telelavoro ha un rapporto costi/benefici estremamente elevato. L'Italia però si trova agli utlimi posti per il numero di impiegati d'azienda in telelavoro. Pensare quanto potremmo fare per l'ambiente se sfruttassimo maggiormente il telelavoro!!!
Il telelavoro è molto più di una tecnica per delocalizzare gli uffici: esso permette di liberare il lavoro dai vincoli spaziali e temporali, e, di conseguenza, le persone possono scegliere dove, "quando e come" lavorare. Il posto di lavoro del dipendente sarà localizzabile ovunque ci sia una connessione ad internet.
Da un'analisi, pubblicata dalla American Psychological Association, si evince che il telelavoro ha un vasto range di benefici, da una maggiore soddisfazione dei lavoratori, anche dovuta ad una maggiore autonomia, minore stress professionale e turn-over del personale.
Ma quali sono i vantaggi reali per i datori di lavoro che adottano l'home work?
Stime attendibili suggeriscono che una società può risparmiare fino 20.000 dollari all'anno per ogni risorsa a tempo pieno che viene passata ad una modalità completamente in telelavoro.
Vantaggi economici immediati grazie al telelavoro:
- possibilità di integrare diversamente abili e persone svantaggiate, e accedere ai benefici fiscali;
- passaggio da una struttura a costi fissi a una struttura flessibile, a costi variabili: espansione geografica perché non ci sono costi fissi alti che rappresentano barriere all'ingresso.
- maggiore job satisfaction e produttività;
- eliminazione delle postazioni di lavoro:
- risparmio di acquisto/locazione degli uffici,
- risparmio costi di gestione (illuminazione, riscaldamento/aria condizionata, pulizia, manutenzione hardware, certificazione e messa a norma degli impianti),
- meno problemi di convivenza e conflittualità tra i lavoratori, grazie a interazioni a distanza e ridotte ai minimi termini
Vantaggi per l'ambiente grazie all'home work:
- fine del pendolarismo:
- risparmio dei tempi e costi di trasporto quotidiani per il tragitto casa-lavoro,
- drastica riduzione del traffico su strada
- con minori tempi di percorrenza casa/lavoro inquanto gli incontri fisici saranno ridotti al necessario
- minor inquinamento
- maggiore sicurezza, e meno incidenti e costi assicurativi o di infortunio sul lavoro
- scomparsa dei picchi di traffico e possibilità di dimensionare le reti di trasporto su valori medi, non massimi.
- riduzione dei costi sanitari
- prevenire la fuga dei cervelli e consentirne il rientro,
- sollevare il tenore di vita delle zone rurali, con nuove opportunità di lavoro
- prevenire l'abbandono della campagna e l'affollamento delle grandi metropoli
Vantaggi del telelavoro per i lavoratori dipendenti:
- risparmio dei costi di trasporto quotidiani per il tragitto casa-lavoro,
- recupero dei "tempi morti" di viaggio e attesa, trasformati in tempi di riposo o di lavoro
- maggiore produttività, ridotto turn-over del lavoratore, soddisfazione per maggiore autonomia, ridotti conflitti in famiglia e coi colleghi, stress per il trasporto, maggiore concentrazione, creatività, motivazione;
- ottimo bilanciamento lavoro-vita famigliare, quanto più la gestione degli orari e del luogo di lavoro è lasciata a completa discrezione del lavoratore.
Per concludere, ma degno di nota, uno studio dell'ente australiano per il telelavoro (NBN-telework) ha mostrato che il telelavoro genererà un incremento del PIL pari a 8.3 miliardi di dollari entro il 2020, creando l'equivalente di 25.000 posti di lavoro (a tempo pieno). Lo studio ha stimato che se il 10% dei lavoratori australiani fosse impiegato col telelavoro per il 50% del tempo, si potrebbero risparmiare 120 milioni di litri di benzina e 320.000 tonnellate di emissioni di carbone, con un incremento della produttività compreso tra 1.4 e 1.9 miliardi di dollari all'anno.
Quindi perchè non iniziare anche in Italia a prendere in considerazione il Telelavoro?